Amianto: un anno ricco di novità

L'evento gratuito si svolgerà in Video Conferenza Zoom il 5 aprile 2024 dalle 14.30 alle 17.30. L'iscrizione è obbligatoria e i posti sono limitati.

Abstract

Il 2023 è stato un anno prolifico dal punto di vista normativo per quanto riguarda la gestione dell’amianto e delle figure coinvolte in questa attività.

La prima norma pubblicata ad aprile è la UNI 11903: Attività professionali non regolamentate – Addetto al censimento dei materiali contenenti amianto – Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità. 

Norma che definisce i requisiti relativi all'attività professionale dell'addetto al censimento dei materiali contenenti amianto (MCA), ossia del soggetto che esegue le attività di cui alla UNI 11870 (Materiali contenenti amianto - Criteri e metodi per l’individuazione e il censimento nelle strutture edilizie, nelle macchine e negli impianti).

Successivamente è stata pubblicata la Prassi di Riferimento UNI/PdR 152 divisa in due parti:

• UNI/PdR 152.1:2023: Materiali contenenti amianto - Parte 1: Valutazione dello stato di conservazione delle coperture e tamponamenti contenenti amianto in matrice cementizia.

• UNI/PdR 152.2:2023: Materiali contenenti amianto - Parte 2: Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità del Responsabile del Rischio Amianto (RRA).

In Italia i metodi valutativi dello stato di degrado dei MCA sono definiti dalle singole regioni, le quali hanno stabilito parametri, algoritmi e metodi che se applicati allo stesso manufatto potrebbe risultare pericoloso per una regione e non pericoloso per un’altra. Lo stesso vale per la qualifica del RRA: poche regioni hanno specificato i requisiti e i livelli di formazione di questa figura e quelle poche che lo hanno fatto non riconoscono i requisiti richiesti dalle altre.

Questa prassi ha lo scopo di uniformare i metodi valutativi sullo stato di degrado dei pannelli in cemento amianto e la qualifica del RRA.

Infine la Direttiva (UE) 2023/2668 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 novembre 2023 che modifica la direttiva 2009/148/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un’esposizione all’amianto durante il lavoro. 

L’Europa chiede agli stati membri di limitare e tutelare il più possibile le persone, soprattutto i lavoratori, esposti o potenzialmente esposti alla fibra d’amianto. Tra le diverse misure richieste la più importante è quella di abbassare il valore limite di esposizione dei lavoratori entro dicembre 2025.

Nel webinar sarà passato in rassegna questo rinnovato quadro normativo con particolare attenzione alle possibili implicazioni future di questi provvedimenti per lavoratori, imprese e organi di controllo.

Programma 

Francesco Simion – Tecnico Senior Lisa Servizi s.r.l. e Responsabile Rischio Amianto 

Introduzione e accoglienza dei partecipanti,

L’amianto oggi: panoramica sullo stato di fatto di un’Italia che è ancora “ricca” di Manufatti Contenenti Amianto 

Paola Verza - Special Project Technical Manager- Food&Pharma-Water&Environment Mérieux Nutrisciences Italia 

Le novità e i risvolti pratici introdotte dall’ UNI 11870 e dall’UNI UNI 11903:2023 

Stefano Massera - HS RSPP Policlinico Gemelli 

La norma UNI 11903:2023, novità introdotte dalla Prassi di Riferimento UNI/PdR 152:2023, la Direttiva UE 2023/2668 e le possibili implicazioni future di questi provvedimenti.

Rita Carmeni – KHC – Know How Certification S.r.l. 

La certificazione delle persone per l’Addetto al Censimento e per il Responsabile Rischio Amianto 

Francesco Simion 

Domande dai partecipanti e i servizi proposti

Destinatari

RSPP, HSE manager, Consulenti in ambito Salute e Sicurezza sul lavoro. 

La partecipazione al webinar non prevede il rilascio di crediti formativi. 

Relatori

Francesco Simion – Tecnico Senior Lisa Servizi s.r.l.

Paola Verza - Special Project Technical Manager- Food&Pharma-Water&Environment Mérieux Nutrisciences Italia 

Stefano Massera - HS RSPP Policlinico Gemelli 

Rita Carmeni – KHC – Know How Certification S.r.l. 

Modalità di svolgimento  

L'evento gratuito si svolgerà in videoconferenza Zoom, forniremo il link di accesso dopo aver eseguito la procedura di iscrizione. 

Per avere informazioni o fare domande inviare una mail a convegni@lisaservizi.it o chiamare il numero 041 5384087. 

Contattaci per domande e maggiori informazioni.