Il gruppo tematico “Ergonomia e Stress correlato al lavoro” della Regione Veneto, lo scorso novembre, ha redatto una miniguida sulla valutazione del rischio di patologie del rachide da movimentazione manuale dei carichi (MMC).
La miniguida è scaricabile direttamente qui: Osservare, valutare, documentare, correggere, rivalutare: miniguida per la valutazione preliminare del rischio di patologie del rachide da movimentazione manuale di carichi
Qual è l’obiettivo principale delle linee guida sulla movimentazione manuale dei carichi a cura del Gruppo tematico regionale “Ergonomia e Stress correlato al lavoro”?
L’obiettivo è quello di fornire alle aziende uno strumento semplice per identificare e valutare in via preliminare il rischio di patologie del rachide legate alla MMC.
La “miniguida” non vuole sostituire valutazioni più complesse ma ha uno scopo più pratico, ovvero:
- Screening iniziale e inquadramento: Serve a stabilire rapidamente se nei reparti produttivi sia presente un rischio MMC e se questo determini un sovraccarico biomeccanico accettabile oppure no.
- Identificazione delle criticità: Mira a individuare subito le condizioni critiche (rischi inaccettabili o estremamente pericolosi) che richiedono una riprogettazione immediata del compito lavorativo, evitando calcoli complessi quando l’intervento correttivo è urgente ed evidente.
Quali sono i “passi” che la miniguida propone per l’identificazione e la valutazione rapida del rischio?
Passo 1: OSSERVARE
Il primo passo consiste nel verificare se sussistono le condizioni base per applicare la miniguida. Si deve osservare se durante il turno di lavoro vengono movimentati oggetti con una massa pari o superiore a 3 kg, in posizione eretta e non statica.
- Se non si movimentano carichi di almeno 3 kg (o si movimentano persone/animali), la miniguida non è applicabile
Passo 2: VALUTATRE
(Screening e Valutazione Rapida) Questa fase serve a stabilire il livello di rischio senza effettuare calcoli complessi.
DOCUMENTARE
Consiste nel registrare formalmente l’esito delle osservazioni e delle valutazioni rapide effettuate tramite le checklist e le tabelle fornite, per comprovare la gestione del rischio da parte dell’azienda
PASSO 3 CORREGGERE (Interventi di mitigazione) Se viene individuata una criticità o un rischio non accettabile, si deve procedere con interventi correttivi. L’obiettivo è eliminare la movimentazione manuale (usando ausili meccanici o automazione) o, se non possibile, ridurre i rischi.
PASSO 4: RI-VALUTARE (Esito delle correzioni) L’ultimo passo chiude il ciclo: dopo aver applicato le correzioni, è necessario verificare nuovamente la situazione.
In conclusione…
La miniguida della Regione Veneto vuole essere un ausilio di “ingresso” per aiutare il datore di lavoro ma anche gli RSPP/ASPP non esperti sul tema per inquadrarlo.
Di fatto aiuta a leggere i primi passaggi della norma di riferimento di questo rischio (la ISO 11228-1) a cui comunque si deve fare riferimento per l’analisi di dettaglio.
Sono interessanti anche i primi paragrafi descrittivi che illustrano i fattori lavorativi ed extralavorativi che stanno alla base delle cause di patologie e disturbi muscolo-scheletrici del rachide.
Lisa Servizi effettua la valutazione del rischio movimentazione manuale dei carichi (MMC) e più in generale la valutazione dei rischi di natura biomeccanica.
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