Il capo del corpo Nazionale VVF ha emesso una circolare relativa all’uso dei tornelli lungo le vie di esodo.
Viene chiarito che i tornelli equivalgono a porte chiuse. Per assicurare un bilanciamento tra le esigenze di controllo accessi e vie di esodo vengono fornite 6 condizioni minime perchè i tornelli possano essere mantenuti:
1) L’uscita sia sempre presidiata;
2) Vi sia la possibilità di sgancio dei tornelli in caso di emergenza per consentire l’esodo senza intralcio all’esodo delle persone;
3) il sistema di sgancio deve poter essere azionabile dall’operatore che presidia
l’uscita o dalle persone in esodo attraverso un dispositivo posto in posizione
facilmente identificabile e accessibile nel verso dell’esodo;
4) i tornelli devono aprirsi automaticamente se manca corrente;
5) informazione al personale: ogni lavoratore presente nell’ambiente di lavoro in cui sono
installati i tornelli deve essere informato su ubicazione e modalità di azionamento del dispositivo di sblocco.
6) informazione al pubblico: il pubblico deve essere informato su ubicazione e modalità di sblocco del tornello mediante segnaletica e cartellonistica.
Scarica la circolare 4962 VVF del 2012