Corsi sicurezza e-learning e in presenza: attenzione alla validità della formazione
accordo Stato Regioni del 2011 relativamente alla formazione dei preposti, CPS e datori di lavoro RSPP può indurre in errore. La formazione sulla sicurezza può essere fruita attraverso corsi in modalità mista (sia e-learning che in presenza).
A nostro avviso questa flessibilità può facilmente indurre uffici formazione e acquirenti di corsi a commettere sbagli.
In questo articolo riportiamo quanto è accaduto al CEO di Lisa Servizi, Riccardo Borghetto, pochi giorni fa.
Corsi sicurezza e-learning e in presenza: attenzione agli errori
Durante un audit documentale sulla formazione in ambito sicurezza, mi sono imbattuto in un errore che a mio avviso può capitare spesso.
Partiamo dalla normativa.
Per alcune tipologie di corsi (ad esempio corso preposti, datori di lavoro-RSPP, coordinatore per la sicurezza) è consentito effettuare solo alcune parti in modalità e-learning (a distanza asincrona). Il resto deve essere svolto in presenza.
Qualche ente di formazione vende legittimamente le parti del corso che si possono fare con questa modalità.
Ma alcuni uffici formazione, non particolarmente ferrati in materia, possono ritenere a fronte di un attestato che la formazione sia esaustiva.
E’ il caso che mi è capitato. Ho esaminato un attestato di un importante ente di formazione del veneziano relativo ad un corso preposti in modalità e-learning di 4 ore. L’attestato riportava la dicitura corretta di corso di formazione aggiuntivo per preposto e tra le righe del programma indicava che la formazione doveva essere completata a cura dell’azienda.
Ad un utente non professionale tale frase sfugge e probabilmente sfugge anche il senso.
Sia l’RSPP che il responsabile della formazione non si sono accorti dell’errore ed erano convinti che la formazione dei preposti, con tanto di attestato in mano, fosse a posto, cosa che evidente non è.
Quando ho visto l’accordo Stato Regioni nel 2011 avevo capito che poteva indurre in errore.
A mio avviso devono esistere solo corsi che possono essere fruiti in una determinata modalità, per intero e non per parti. E’ una flessibilità che può indurre in errore.
L’altra considerazione è che alcuni enti di formazione, rispetto alla vendita di parti di corsi online, sono poco attenti alle conseguenze per il cliente finale.
Vista la complessità della materia è normale che i responsabili interni della formazione aziendale non conoscano interamente la normativa.
Quando acquistate corsi (parziali) in e-learning per preposti, datori di lavoro RSPP e coordinatori per la sicurezza fate attenzione a completare le ore mancanti in presenza.
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