Pubblicato il 03 Giugno 2011

Behavior Based Safety (B-BS): Sicurezza e comportamenti

 

Behavior Based Safety (B-BS): Sicurezza e comportamenti

 

Behavior Based Safety

Di ing. Riccardo Borghetto



Finalmente disponibile il programma di dettaglio del 5° Congresso Europeo sulla Behavior Based Safety dal titolo “Dal sistema ispettivo sanzionatorio alla cultura della sicurezza”

Personalmente ritengo sia un evento di assoluta rilevanza cui non può mancare chi professionalmente si occupa di sicurezza.

Moltissimi imprenditori continuano a farmi rilevare che la gestione della sicurezza effettuata in modo tradizionale non è soddisfacente dal punto di vista dei risultati rispetto agli ingenti investimenti che continuamente vengono effettuati di anno in anno nel campo della sicurezza; in secondo luogo il Datore di Lavoro non viene assolutamente esonerato dalle responsabilità penali, nè messo al riparo dalle pretese risarcitorie sempre più frequenti in ambito civilistico.

Siamo consapevoli che gli ambienti di lavoro e le macchine hanno ormai raggiunto elevati standard di sicurezza e che la maggior parte degli incidenti e degli infortuni è connessa a comportamenti non sicuri. Lo dicono tutti: le associazioni di categoria, lo ribadiscono gli esperti in tutti i convegni, lo confermano le nostre esperienze personali, ma nessuno si è mai preso la briga di spiegarci come si fa a cambiare i comportamenti dei lavoratori aumentando la frequenza di quelli sicuri ed estinguendo quelli a rischio.

A livello mondiale le tecniche di modifica dei comportamenti (Behavior Analysis) sono applicate con successo in molte discipline pratiche che vanno dalla formazione (Precision teaching) alla gestione (OBM: Organizational Behavior Management) alla cura di disfunzioni cognitive, alla sicurezza (Behavior Based Safety).

Molte aziende le applicano correntemente nei processi interni ottenendo una misurabile, significativa e costante riduzione degli infortuni (in media del 54 % con punte oltre 80%) rispetto ad aziende dello stesso settore di appartenenza.

Applicando il protocollo B-BS, ormai scientificamente collaudato si arriva ad una riduzione degli infortuni che è del tutto indipendente dal paese, cultura, razza e dimensione dell’organizzazione in cui è implementato.

La B-BS è l’unico modo che dà risultati certi nella riduzione degli infortuni e incidenti perché modifica i comportamenti dei lavoratori e quindi anche la cultura aziendale. Questo viene ottenuto superando i metodi attuali di far sicurezza: rinforzando i comportamenti sicuri piuttosto che sanzionando quelli a rischio.

La B-BS ha molte ricadute positive da non trascurare nell’azienda: oltre alla diminuzione degli incidenti e degli infortuni: migliora il clima aziendale e i rapporti tra persone, aumenta la produttività, aumenta la capacità dei capi di gestire i propri collaboratori, diminuisce le spese per la manutenzione dei macchinari e degli impianti, risolve i problemi del controllo sull’uso delle misure di sicurezza, delle protezioni sulle macchine e sull’uso dei DPI.

Le leggi del comportamento applicate alla sicurezza hanno talmente successo che il Politecnico di Milano ne ha fatto materia di insegnamento e l’Università Statale di Milano a messo a disposizione spazi ed attrezzature per il 5° Congresso Europeo di Behavior-Based Safety che si svolgerà il 15 – 16 e 17 giugno prossimo ove, gratuitamente,

ognuno potrà partecipare ai numerosi convegni di approfondimento su come gestire i comportamenti aumentando la frequenza, l’intensità, la durata, la resistenza al cambiamento di quelli sicuri e su come eliminare o diminuire di valori assai elevati quelli insicuri.

Noi tutti continuiamo tutti a spendere un sacco di soldi per sistemare ambienti, attrezzature e macchine che sono la causa riconosciuta del 15/20 % degli infortuni e non investiamo assolutamente nulla sulle tecniche di gestione dei comportamenti dei nostri collaboratori che sono la causa riconosciuta di oltre l’80% degli infortuni.

Veniamo agli aspetti di dettaglio del quinto Congresso Europeo:

I relatori sono di livello Mondiale:

-Terry Mc Sween : uno dei più importanti consulenti sulla B_BS a livello Mondiale

-Phil Chase, a capo del CCBS Cambridge Center for Behavioral Studies, l’ organizzazione scientifica più importante al mondo nello studio dell’analisi comportamentale

-Marc Alavosius dell’Università del Nevada

-Prof. Fabio Tosolin : presidente AARBA e massimo esperto in Europa della materia

Enti associazioni Istituzioni

-Il congresso per la seconda volta è stato premiato dal Presidente della Repubblica

-AIAS : l’associazione più rappresentativa degli esperti di sicurezza

-AIFOS: l’associazione più rappresentativa dei formatori di sicurezza

-ISPESL e INAIL : molti relatori provengono da Ispesl e Inail

Testimonianze aziendali

Presenti con

-Embraco

-BMS (Bayer Material Science)

-Bono energia (PMI)

Programma di dettaglio

Mercoledi 15 giugno – pomeriggio Worshop Precongressuali

2. La leadership nella B-BS: come costruire processi di A-B-C a cascata Fabio Tosolin (A.A.R.B.A.)

3. Il Safety Behavioral Assessment: come valutare la cultura di sicurezza Alessandro Valdina (A.A.R.B.A.)


Giovedì 16 giugno – Mattina Sessione plenaria (con traduzione simultanea)

8.30 Registrazione partecipanti

9.00 Apertura dei lavori, Saluto delle autorità

9.30 - 13.00 Lezioni magistrali

Introduzione del presidente di A.A.R.B.A., Fabio Tosolin (A.A.R.B.A.)

Nessun cambiamento del comportamento senza metodo scientifico Philip Chase (CCBS)

Apprendere i comportamenti di sicurezza: Behavior Analysis e Instructional Design

Mark Alavosius (Università del Nevada)

Visible Safety Leadership: ottenere una cultura diffusa della sicurezza Terry McSween (QSE)

Giovedì 16 giugno- Pomeriggio Sessioni parallele

Ore14.00

1.Legislazione, sistemi di gestione e B-BS: la B-BS come complemento imprescindibile per

ottemperare ai dettami del D.Lgs. 81/08

Modera: A. Bacchetta (Politecnico di Milano)

Use of a cooperative model to sustain safety culture within many small employers

M. Alavosius, (Università del Nevada)

Ruolo dei SGSL nell’ambito del sistema prevenzionistico G. Tamigio, (INAIL)

L'integrazione possibile tra la normativa e le leggi scientifiche del comportamento

P. Orlandi, (INAIL ex ISPESL)

Obbligo di vigilanza per il datore di lavoro: il contributo del processo di osservazione nel protocollo di B-BS

V. Pinton, (Partner BASE)

L’integrazione necessaria tra SGSL e B-BS

R. Borghetto, (Partner BASE)

Il futuro dei Sistemi di Gestione Aziendale

E. Martelli, STEMMA

Gestione del rischio biologico e comportamenti di sicurezza

E. Sturchio, INAIL ex ISPESL

Ore14.00

2a. Case studies ed esperienze applicative del protocollo B-BS nelle imprese

Modera: A.Valdina (A.A.R.B.A.)

Implementazione di un processo di B-BS in una

multinazionale: attivazione del protocollo simultaneamente

in più stabilimenti - il caso Embraco.

Terry McSween (QSE), G. Leva (Embraco)

Compatibilità del protocollo B-BS con le regole di compliance aziendale di sicurezza: il caso BMS

S. Calderoli (Bayer MaterialScience)

Dalla sicurezza alla qualità - come allargare il processo di BBS ad altri comportamenti e risultati aziendali: il caso Nestlé. A. Monica (Nestlè)

2b. Stress lavoro-correlato

Modera M.Cassitto

Valutazione Stress Lavoro Correllato secondo le linee guida ISPESL: un'analisi degli interventi a 6 mesi dell'entrata in vigore S. Caon (Partner BASE)

La definizione dei fattori oggettivi e soggettivi nella valutazione dello stress: le evidenze della psicologia per completare le attuali linee guida E. Algarotti (A.A.R.B.A.)

L’Assessment e l’intervento comportamentale per valutare e ridurre lo stress lavoro correlato

E. Algarotti (A.A.R.B.A.), A. Valdina (A.A.R.B.A.)

Università Chieti: Una nuova scala per la misura dello stress da lavoro nei lavoratori bancari

Aristide Saggino (Università di Chieti)

Misurare il Clima di Sicurezza: una ricerca attitudinale sui lavoratori in stabilimento.

Cigdem Vatansevier

17.30 Chiusura lavori

Venerdì 17 giugno- Mattina Sessione plenaria

(con traduzione simultanea)

8.30 Registrazione partecipanti

9.00 Apertura dei lavori, Saluto delle autorità

9.30 - 11.30 Lezioni magistrali

Chair: Renato Rota (Politecnico di Milano)

Il comportamento come causa primaria degli infortuni

Giuseppe Campo (INAIL) - invited speaker

Motivare i comportamenti di sicurezza con la B-BS: fondare la sicurezza sull’evidenza sperimentale Fabio Tosolin (A.A.R.B.A.)

Fondare norme e regolamenti di sicurezza sulla scienza del comportamento

Philip Chase (Cambridge Center for Behavioral Studies)

11.30 - 12.30 Tavola rotonda

Invitati: sindacati, INAIL, Ministero del Lavoro e delle Politiche

Sociali, Ministero della salute, Confindustria, ANMIL

Venerdì 17 giugno- Pomeriggio Sessioni parallele

Ore13.30

1. La B-BS per Piccole e Medie Imprese (PMI)

Modera M.Utili (API Ravenna)

Integrazione del protocollo PMI in un sistema

informatizzato di coinvolgimento e motivazione alla sicurezza dei lavoratori R. Falcetta (Valuto prevenzione)

La B-BS nelle PMI: comprimere il protocollo senza tradirlo

O. Gallotti (Partner BASE)

L’applicazione del protocollo per le PMI: il caso di BONO

Energia. A.Spalletta, E. Mastroianni (BONO Energia) e

A. Lavatelli (A.A.R.B.A.)

Un'esperienza B-BS in un cantiere CMB: modificare i

comportamenti in un sistema complesso e con molti

subappaltatori Adriano Pennati (SATEF)

Evidenze Sperimentali di un protocollo standardizzato per

le PMI. C. Sala Cattaneo (Artyll)

Ore13.30

2a. Accreditamento dei siti industriali e

certificazione delle competenze individuali in

tema di B-BS

Modera: G. Bianchi (AIAS)

Levels of mastery for a B-BS expert, a professional

certification framework. F. Tosolin (A.A.R.B.A.)

Esperti e consulenti in B-BS: ruolo, competenze ed

etica. A. Bacchetta (A.A.R.B.A.)

Behavioral Safety Accreditation with CCBS: What it is

and how it sustains outstanding Safety Performance

M. Alavosius (Università del Nevada)

2b. Il Safety Training: formare persone esperte e

avvertite in manutenzione, produzione e logistica

Modera: R. Vitale (Aifos)

Le leggi scientifiche dell’apprendimento.

E. Algarotti (A.A.R.B.A.)

Formazione vs Motivazione: la B-BS per i manutentori

A.Torretta (A.A.R.B.A.)

L’applicazione delle Learning Technologies al training

di sicurezza: il Precision Teaching nel rischio elettrico

I. Viganò (A.A.R.B.A.)

 

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