Iscriviti alla Newsletter

Segui da vicino le novità di Lisa Servizi, rimani aggiornato su eventi e servizi. Promettiamo di inviarti solo contenuti che troverai sicuramente interessanti.

Nome*
Email*
Pubblicato il 18 Luglio, 2017

Attestazioni e certificati falsi in tema di sicurezza: il caso Lombardia

Attestazioni e certificati falsi in tema di sicurezza: il caso Lombardia

Sicurezza sul lavoro: 11 indagini su certificati falsi e violazioni dell’accordo Stato-Regioni sulla formazione

11 fascicoli aperti dalla Procura della Repubblica di Milano e relativi ad indagini su falsi attestati rilasciati a seguito di corsi in tema di sicurezza e salute sul lavoro, probabilmente mai tenuti. È comparsa in questi giorni sulla stampa la notizia di certificati contraffatti e lavoratori in possesso di attestazioni false. La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro non sono un gioco e non ci si scherza. Eppure sono questi i risultati della collaborazione tra Procura, Vigili e ASL intrapresa per verificare il mancato rispetto della legge che obbliga le aziende a pagare la formazione anti-infortuni.  Le segnalazioni sono partite dall’ATS milanese (ex ASL) e fanno riferimento al mancato rispetto della Legge 81 del 2008, applicata dal 2012. La norma prevede per le aziende l’obbligo di garantire e pagare ai dipendenti corsi sulle dotazioni e le procedure di sicurezza.

Queste indagini – sottolinea l’ingegner Riccardo Borghetto, amministratore unico di Lisa ervizi evidenziano purtroppo un malcostume molto diffuso nel nostro Paese. Si registra infatti un’ampia diffusione di attestati di formazione falsi e corsi mai realizzati oppure rilasciati da soggetti non competenti e non autorizzati alla erogazione della formazione.  I fatti riportati dal quotidiano Repubblica sono nocivi prima di tutto per i lavoratori e anche per chi, con costanza serietà e impegno lavora quotidianamente affinchè una cultura della salute e della sicurezza sul lavoro sia diffusa a tutti i livelli nelle aziende, nelle industrie e nelle fabbricheLe indagini sono anche un sintomo evidente di alcune carenze nel quadro legislativo che per forza di cose favoriscono queste azioni. La colpa è anche dell’assenza di un freno al continuo dilagare di deleghe a soggetti formatori legittimati a rilasciare certificati ma indubbiamente sprovvisti di qualsiasi competenza e abilitazione. Deve esserci un maggiore controllo dei requisiti di chi può svolgere attività di formazione in questo settore estremamente delicato”.

Le violazioni dell’accordo Stato-Regioni sulla formazione in materia di sicurezza sempre più spesso finiscono in Procura a causa di certificati contraffatti, corsi mal eseguiti, operai in cantiere con in tasca documenti falsi.  Dall’articolo di Repubblica: “…Le irregolarità rilevate dagli ispettori sanitari, affiancati dalla polizia locale e coordinati dalla procura di Milano, sono i più vari. C’è il caso della società Sicur. Gest, il cui titolare è a processo con l’accusa di «avere confezionato false certificazioni, alcune recanti il logo ufficiale di Regione Lombardia. .. per lavoratori attivi nel montaggio, smontaggio e trasformazione di ponteggi», come scrive il pm Giovanni Polizzi nella richiesta di rinvio a giudizio. E c’è il caso, affidato al sostituto procuratore Alessia Miele (nel frattempo trasferita), di un operaio addetto «a cisterne e ambienti confinanti » che ha denunciato l’azienda per cui lavora quando ha scoperto che erano stati prodotti certificati relativi a corsi sulla sicurezza che non aveva mai frequentato. Le segnalazioni, sempre più numerose, a Milano transitano dal dipartimento Salute della procura, guidato dall’aggiunto Nunzia Gatto, e in parte dal dipartimento Reati contro il patrimonio, coordinato da Riccardo Targetti. Altri fascicoli, nati da segnalazioni dell’Ats milanese, sono aperti dalle procure di Sondrio, Brescia, Busto Arsizio”.

Promuovere e rafforzare le attività di prevenzione nei luoghi di lavoro è un impegno e un compito che Lisa servizi porta quotidianamente avanti , “Sì, è un impegno forte – sottolinea ancora l’ingegner Borghetto – per la tutela delle persone che lavorano, a volte in situazioni difficili: la promozione di una cultura della prevenzione  è un fattore di vantaggio e valore competitivo per le imprese. Ma bisogna affidarsi a professionisti veri.”

Leggi il testo integrale dell’articolo di Franco Vanni uscito su Repubblica – Milano  Corsi sulla sicurezza undici inchieste su certificati falsi

 

Formazione professionale per la tua crescita.

Lisa Servizi è un Organismo di Formazione accreditato dalla Regione Veneto in ambito di Formazione Continua, e offre formazione di alto livello attraverso la business unit dedicata, che propone corsi interaziendali a catalogo, corsi aziendali personalizzati, e-learning e training su campi prove.

Rimani informato sugli aggiornamenti di settore