Legge di bilancio 2019: novità in ambito ambiente
Nel seguito indichiamo le disposizioni in ambito ambientale contenute nella legge di Bilancio 2019 (Legge 30 Dicembre 2018 numero 145 “Legge di Bilancio 2019”
- Credito di imposta per l imprese che acquistano prodotti riciclati o imballaggi compostabili (art 1, comma 73-77)
Viene riconosciuto un credito di imposta del 36% (fino ad un massimo di 20.000€/anno) per le spese sostenute per tali acquisti per il 2019 e 2010 alle aziende che acquistano:
-prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica
-imballaggi biodegradabili o compostabili secondo la norma UNI EN 13432:2002 o che derivano dalla raccolta della carta e dell’alluminio.
- Inquinamento acustico (art 1, comma 746 e 1143 lettera a)
Si afferma che la normale tollerabilità delle immissioni ed emissioni acustiche (art 844 codice civile) si applicano i criteri di accettabilità delle legge 447/1995 (Legge quadro sull’inquinamento acustico). Viene inoltre prorogatata di 30 mesi dall’entrata in vigore del D.lgs 42/2017 del termine per presentare alla Regione competente l’istanza per l’inserimento dei tecnici competenti in acustica.
- Pneumatici fuori uso PFU (art 1, comma 751-752)
-Viene stabilito un nuovo criterio di equivalenza del peso per la gestione dei PFU “un quantitativo di penumatici pari in peso a cento equivale ad un quantitativo di pneumatici fuori uso in peso novantacinque”
-viene stabilito che i produttori o importatori di pneumatici possono utilizzare gli avanzi di gestione derivanti dal contributo ambientale per la gestione dei PFU
4) Plastiche monouso (articolo 1, comma 802)
Viene modificato il testo unico ambientale (D.lgs 152/2006) introducendo l’art 226 “Plastiche monouso”. Lo scopo è ridurre la produzione e abbandono di prodotti in plastica fossile
Viene stabilito che i produttori su base volontaria possono produrre prodotti che contengono valori ridotti di plastica da fonte fossile rimpiazzata da biopolimeri e che tale attività può essere comunicata al pubblico ed essere oggetto di certificazione.
5) TARI – Tassa sui Rifiuti (articolo 1, comma 1093)
Viene previsto, sia per il 2018 che per il 2019, una diversa modalità di calcolo della Tari.