Pubblicato il 01 Luglio 2022

Aggiornamento protocollo anticontagio del 30 Giugno 2022
La parti sociali assieme ai ministeri competenti hanno aggiornato e semplificato il protocollo del 2021.
Rimangono in piedi tutte le misure di carattere igienico che ormai sono diventate patrimonio della conoscenza collettiva e quelle di carattere organizzativo come il comitato anticontagio.
Lisa Servizi ha realizzato una comparazione tra il protocollo anticontagio del 2021 e quello attuale liberamente scaricabile.
Nel seguito un riassunto delle modifiche più rilevanti.
1) Informazione
Non ci sono variazioni significative.
2) Modalità di ingresso nei luoghi di lavoro
Rimossi i riferimenti alla gestione privacy della misura della temperatura corporea e i riferimenti del divieto di accesso a chi ha avuto nei 14 giorni precedenti contatti con soggetti positivi o sia stato in zone a rischio covid.
I riferimenti alla mascherina chirurgica sono sostituiti da quelli dalla FFP2.
La riammissione al lavoro è meno restrittiva (Legge 19 maggio 2022 n. 52)
3) Gestione degli appalti
Articolo molto semplificato con eliminazione della maggior parte delle prescrizioni tecniche a carico dei fornitori esterni (autisti, visitatori, fornitori). Rimane invariato l'obbligo di comunicazione al committente dei casi positivi da parte del datore di lavoro appaltatore.
4) Pulizia e sanificazione in azienda, ricambio dell'aria
Aggiornati i riferimenti sulla sanificazione. Semplificate le prescrizioni.
Pulizia, sanificazione degli ambienti e delle attrezzature ad uso promiscuo, costante ricambio d'aria, rimangono i pilastri della prevenzione.
5) Precauzioni igieniche personali
Articolo semplificato. Rimane invariata la misura dell'igiene delle mani da garantirsi attraverso la messa a disposizione di idonei detergenti e disinfettanti per le mani.
6) Dispositivi di protezione delle vie respiratorie
Tolti i riferimenti alle mascherine chirurgiche.
Restano solo le FFP2 considerate non obbligatorie (tranne che per alcuni settori), ma ritenute “un presidio importante per la tutela della salute dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio nei contesti di lavoro in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro per le specificità delle attività lavorative.”
Il datore di lavoro ha l’obbligo di assicurare la disponibilità di FFP2 al fine di consentirne a tutti i lavoratori l’utilizzo.
L’obbligo di utilizzo delle FFP2 rimane solo per specifiche mansioni e contesti lavorativi (identificati dal datore di lavoro con Rspp e Medico competente, con particolare attenzione ai soggetti fragili) e nel caso di presenza di un focolaio infettivo in azienda.
Il datore di lavoro non ha più la responsabilità della vigilanza sull’uso o meno della mascherina. del codice civile.
L’uso della mascherina resta oggi obbligatorio per legge solo in due settori :trasporti e sanità.
7) Gestione degli spazi comuni (mensa, spogliatoi, aree fumatori, distributori di bevande e/o snack)
Praticamente invariato. Rimosso il riferimento alla distanza di sicurezza di un metro.
8) Gestione entrata e uscita dei dipendenti
Rimane invariata la previsione degli orari scaglionati e della differenziazione tra porte di entrata e di uscita.
9) Gestione di una persona sintomatica in azienda
Rimossi i riferimenti alla mascherina chirurgica e sostituiti con FFP2. I riferimenti all’ufficio personale sono sostituti da quello del Datore di Lavoro.
10) Sorveglianza sanitaria/medico competente/RLS
Articolo semplificato. Non sono evidenti modifiche significative. La sorveglianza sanitaria rimane un mezzo per informare i lavoratori e per favorire l'opportunità della profilassi vaccinale.
11) Lavoro agile
L’articolo rimarca il lavoro agile come strumento utile per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19, soprattutto con riferimento ai lavoratori fragili, maggiormente esposti ai rischi derivanti dalla malattia. Le parti sociali auspicano venga prorogato.
12) Lavoratori fragili
Il datore di lavoro stabilisce, sentito il medico competente, specifiche misure prevenzionali e organizzative per i lavoratori fragili. Le Parti sociali chiedono altresì che vi sia una proroga al 31 dicembre 2022 della disciplina a protezione dei lavoratori fragili.
13) Aggiornamento del protocollo
Praticamente invariato. Le Parti si impegnano ad incontrarsi entro il 31 ottobre 2022 per verificare l‘aggiornamento delle medesime misure.
Scarica il protocollo anticontagio aggiornato al 30 Giugno 2022 (formato pdf)
Scarica il confronto tra i protocolli del 2021 e 2022 realizzato da Lisa Servizi (formato pdf)