Pubblicato il 05 Novembre 2014
Infortuni in itinere: no indennizzo se auto non è indispensabile
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione accogliendo il ricorso Inail contro la pretesa di un uomo coinvolto in un incidente stradale mentre si recava sul posto di lavoro, distante meno di un chilometro dalla sua abitazione. Per la Corte, infatti, il tragitto era “comodamente percorribile anche a piedi”
ROMA - Il lavoratore che, avendo subito un infortunio durante il tragitto tra la casa e il posto di lavoro con mezzo proprio, avrebbe potuto compiere lo stesso percorso a piedi o utilizzando il servizio di linea di trasporto pubblico non ha diritto alla rendita né all’indennità per inabilità temporanea. Lo ha ribadito la quarta sezione lavoro della Cassazione con la sentenza 22154 dello scorso 20 ottobre, che ha accolto il ricorso dell’Inail contro la pretesa di un lavoratore coinvolto in un incidente stradale, che chiedeva di ottenere sia la rendita sia l’indennità.
Maggiori informazioni sulla rassegna stampa Inail
http://www.inail.it/internet/salastampa/SalastampaContent/PeriGiornalisti/p/news/index.html